Alessio Ravazzani nasce a Cuggiono (MI) l’11 maggio del 1975. Grafico editoriale, fumettista e illustratore.
Agli esordi vince alcuni premi come disegnatore non professionista tra cui il “Golemcomix 2004” di Urbino, il “Concorso Pietro Miccia 2005” di Torino e il concorso “Matite per la pace 2005” della città di Firenze.
Ha pubblicato con l’associazione culturale Double Shot alcune strisce su “Cose che Parlano” e una storia breve sull’antologico “Fascia Protetta”.
Si associa al collettivo Mammaiuto e le sue produzioni successive “barbarie”, “Storie di R.A.”, “Indiscutibili” e “L’antro del curiosone”, vengono pubblicate sul loro sito (www.mammaiuto.it).
Sempre per l’associazione culturale Mammaiuto è presente negli antologici “Un ragazzo parte per un viaggio. Ferisce qualcuno. Non torna più a casa.”, “Escamotage”, “Dieci” e “La fine è uguale per tutti”. Pubblica una raccolta di storie brevi “Apocalisse è un congiuntivo?” e “Continua a smettere” della collana Due Punti, un libro illustrato per l’infanzia “Topogino e Nico il pesciolino” e la graphic novel “Sabba”.
Come grafico Editoriale ha collaborato con Edizioni BD, RW Lion, Panini Comics (tramite Studio RAM e Symmaceo), Bonelli, VIZ, Kazè, Minimun Fax, Coconino, Saldapress e infine per La Revue.
https://www.instagram.com/alessio.ravazzani/